Sito denuclearizzato

giovedì 26 novembre 2009

Autoproduzione: cos'è? pro e contro

Le mie teorie filosofiche si stanno sempre più ramificando nella mia mente e, di certo, prendono spunti dovunque capiti, cambiano, evolvono, ma infondo rimangono sempre simili.
Il "creare", "produrre", "fare da sè", non è soltanto un modo per risparmiare denaro, ma anche un'occasione di crescita personale; permette infattidi raffinare i cinque sensi e dà una sensazione di benessere al corpo e allo spirito.
Certo l'autoproduzione comporta dei piccoli inconvenienti come disastri ai primi tentativi..ma vi assicuro: mangiare una cosa completamente fatta da voi vi farà gongolare^^.
I pro sono certamente, tra le altre cose, il risparmio sugli alimenti e la genuinità di ciò che preparate.
I contro invece possono essere, non sempre, il tempo impiegato e..non me ne vengono in mente altri.

Per farvi un esempio:
1/5 litrro di latte di soia costa all'incirca 2 Euro (anche di più).
Comprando invece i fagioli di soia secchi (da agricoltura biologica) si spende all'incirca 2 Euro per 1/5 kg..MA si possono ottenere anche 6 preparazioni da 1,3-1,5Lt l'una.

Devo dire che cercando su google "Autoproduzione" si trovano dei siti interessantissimi, ma in questo blog non intendo fare un copia incolla di tutto ciò che trovo, bensì sperimentare e dare consigli a chi come me sta a malapena raschiando il fondo di queste meravigliose scoperte.

 Iniziamo col dare alcuni consigli utili e rispondere alle domande più frequenti riguardo il latte di soia:

E' necessaria una macchina per fare il latte vegetale?
- No, si può fare anche "manualmente, ma con la macchina adatta si fa prima e soprattutto si ricava più liquido. Comunque sia spiegheremo entrambi i procedimenti in un post apposito.

Cos'è l'okara e come utilizzarla?
- L'okara è il residuo che si ha "spremendo" i fagioli di soia e può essere utilizzato in un numero infinito di piatti (presenti nella sezione apposita del blog: A base di...okara)

Quanti fagioli servono per fare 1,5 litri di latte di soia e quanto può durare in frigo?
- La dose che preferisco è 100gr a secco, ma può variare in base alle vostre sperimentazioni.

Per quanto si deve lasciare in ammollo? E' proprio necessario?
- Il tempo di ammollo è generalemnte 12/24 ore rispetta alla stagione estiva o invernale. Non è strettamente necessario metterle in acqua, ma è consigliabile poichè il gusto sarà migliore.

Che differenza c'è con il latte di mucca? (vaccino)
- Prima di tutto è da ricordare come le proteine animali abbiano un impatto decisamente più dannoso sul nostro organismo rispetto a quelle vegetali, inoltre ci tengo a precisare che il latte di mucca contiene colesterolo e acidi grassi saturi (per una documentazione fare riferimento a http://www.laleva.cc/almanacco/acidi_grassi_insaturi.html).
Riguardo all'apporto di calcio, non tutti lo sanno, il latte vaccino si comporta come un usuraio, che ne da un poco, ma poi lo rivuole con gli interessi. Infatti le proteine animali, essendo acide, richiedono, (guarda un pò..) per il loro smaltimento, altro calcio. Dunque bevendo una tazza di latte di mucca si acquista 1 e si perde 1,5.
Dove sta la convenienza?
RIguardo al sapore..beh c'è da abituarsi ma a lungo andare le vostre sperimentazioni riusciranno a farvelo amare.

Ho assaggiato il latte di soia, ma non mi piace, ma mi sta a cuore la mia salute. Come posso fare?
- Ovviamente questa tipologia di latte deriva da un fagiolo, dunque il più delle volte il suo gusto può risultare un pò "fagioloso"..ma è possibile rimediare in tnatissimi modi..Io faccio così
 -> lavaro, dopo l'ammollo, per 3-4 volte i fagioli
-> aggiungo spezie come cannella
-> zucchero con fruttosio o zucchero di canna*

Vi ricordo di andarci piano con le dosi in quanto il fruttosio ha un potere dolcificante maggiore di quello di canna (30% circa). Parleremo più in là del perchè non utilizzare lo zucchero raffinato.

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